Non celebro l’8 marzo, ma tutte le conquiste che mi ricorda
08 marzo 2023 | Vita da Agenzia

Non celebro l’8 marzo, ma tutte le conquiste che mi ricorda

e che sono piccoli passi su una luna ancora troppo grande.

by Valentina Chittano
Redazione Metropolitan ADV

Celebro il mio merito, che mi fa vincere e mi fa perdere.
Celebro il mio viaggiare da sola, se la scoperta è qualcosa che voglio sperimentare zaino in spalla.
Celebro il mio amare chi mi indica il cuore e lascio alla piccolezza altrui il giudizio sulla mia libertà. Celebro il mio desiderio di essere madre, il mio non sentirmi inferiore se invece non mi appartiene, la mia fragilità se anche bramando la maternità non riesco a viverla, la mia forza nel non perdere comunque la mia completezza.
Celebro il mio essere grassa, la mia magrezza, il mio corpo in quanto mio, custode di quella che sono, la soddisfazione di piacere a me, al di là degli occhi che mi guardano con ammirazione o disprezzo.
Celebro le mie rughe, i solchi dei sorrisi e quelli delle lacrime, miei fin dall’adolescenza.
Celebro la rabbia della delusione che è propulsione a migliorare per me stessa, ad accorgermi delle poche persone che sono ricchezza vera. E celebro la gentilezza, perla rara da riservare alle storie che ci attraversano e che meritano di essere ascoltate.
Non celebro l’8 marzo, ma tutte le conquiste che mi ricorda e che sono piccoli passi su una luna ancora troppo grande.
A esplorarla tutta toccherà di certo alla donna di domani.

#8marzo